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Lavorare in Svizzera: guida definitiva per chi cerca lavoro nel 2020

Per lavorare in Svizzera e ottenere un permesso di soggiorno, in particolar modo nella Svizzera italiana, le regole sono poche e chiare.

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I cittadini della UE che desiderano ottenere un contratto di lavoro in Ticino o in altri Cantoni Elvetici possono entrare, lavorare in Svizzera e ottenere un permesso di soggiorno. Specialmente per gli italiani trovare un lavoro in Svizzera, specie nel Cantone italiano, dove viene offerta una certa stabilità e buone condizioni economiche. Per questi ed altri motivi aumentano gli italiani che cercano un lavoro in Svizzera.

La presente guida è la più completa per scoprire come lavorare in Svizzera: documenti necessari, permessi di dimora, siti e agenzie dove cercare, iscriversi ed inviare il curriculum, dritte e molto altro.

Attività lavorativa non oltre i 3 mesi

Per svolgere un lavoro in Svizzera di durata non superiore ai 3 mesi o, comunque, ai 90 giorni all’interno di un anno, l’unica pratica che occorre portare a termine è una notifica dell’attività da presentare alle autorità competenti. Non è richiesto, in questo caso, alcun permesso di lavoro o una carta di soggiorno.

Attività lavorativa per più di 3 mesi

Le condizioni cambiano se, magari con l’aiuto di uno dei tanti siti e agenzie si è riusciti a ottenere un lavoro in Svizzera per un periodo superiore ai 3 mesi. In questo caso, se per esempio si risiede e lavora a Lugano, nel Canton Ticino, è necessario, ancora prima di iniziare la propria attività, rivolgersi al Comune della città e richiedere il permesso di soggiorno. Per la pratica occorre presentarsi agli sportelli comunali muniti di carta di identità o di passaporto validi, di una copia del contratto di locazione e di una foto formato tessera. Chi svolge un’attività da libero professionista o, comunque, un lavoro indipendente, deve presentare anche i libri contabili, indispensabili per poter dimostrare la remunerazione del proprio lavoro. Il contratto di lavoro è invece richiesto ai lavoratori dipendenti.
Come trovare un lavoro in Svizzera

Permesso di soggiorno per lavorare in Svizzera

Ci sono vari permessi di soggiorno che permettono di trasferirsi e vivere in Svizzera in base alle diverse esigenze. Per ottenere un permesso di dimora è necessario richiederlo all’autorità cantonale di migrazione di competenza per il luogo di soggiorno.

Permesso L (dimora temporanea)
Per vivere in Svizzera e svolgere un’attività remunerativa per un periodo di tempo ben determinato, dai 3 mesi fino all’anno, occorre richiedere un permesso temporaneo che, invece, non è necessario per impieghi di durata inferiore ai 3 mesi. Se si ha la fortuna di veder rinnovato il proprio contratto di lavoro, allo scadere dell’anno è possibile chiedere il rinnovo del permesso.

Permesso B (permesso di dimora)
Nel caso si sia trovata un’occupazione per periodi di tempo più lunghi, comunque sempre superiori ai 365 giorni, le autorità elvetiche rilasciano un permesso di dimora che è valido per 5 anni e che, in caso di proseguimento del lavoro, può essere rinnovato per altri 5. Il richiedente che, invece, è disoccupato da oltre 12 mesi, potrebbe essere soggetto alla limitazione a un anno della proroga.

Permesso C (permesso di domicilio)
Un permesso di dimora che si protrae per 5 o per 10 anni viene sostituito dal permesso di domicilio illimitato e non sottoposto ad alcun vincolo o condizione. Il permesso viene rilasciato dalle autorità cantonali dopo che queste hanno ricevuto il consenso da parte della Segreteria di Stato della migrazione.

Permesso G (per frontalieri)
I frontalieri, cioè coloro che pur essendo domiciliati in Italia in zone limitrofe al Canton Ticino, possono lavorare in Svizzera ma, sono obbligati a far ritorno almeno una volta alla settimana alla loro residenza italiana.

Rinnovo del permesso di soggiorno

La richiesta di prolungamento del permesso può essere presentata al più presto tre mesi e al più tardi due settimane prima del termine della validità presso il Comune di residenza. I documenti da presentare sono carta di soggiorno, passaporto valido e l’annuncio avviso di scadenza inviato dall’Ufficio cantonale della migrazione. Tutte le informazioni sulla procedura esatta di rinnovo sono disponibili presso il vostro Comune di residenza.

Assicurazioni e Previdenza – Svizzera

L’assicurazione contro le malattie non solo è prevista, ma è anche obbligatoria dopo 3 mesi di permanenza o quando si inizia un lavoro. I frontalieri hanno invece facoltà di scegliere se mantenere la mutua sanitaria in Italia o se assicurarsi in terra Elvetica.

Cosa accade se ci si infortuna sul lavoro?

Quando si svolge un’attività lavorativa in Svizzera, il datore di lavoro è tenuto ad assicurare contro gli infortuni chi lavora per più di 8 ore settimanali. In caso di incidente sul lavoro, quindi, l’assicurazione rimborsa il lavoratore infortunato.

Vecchiaia, superstiti e invalidità: le coperture assicurative

Tutti coloro che hanno un lavoro in Svizzera o che vi hanno lavorato, godono di un’assicurazione obbligatoria per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità. Chi supera un certo reddito deve obbligatoriamente stipulare un’assicurazione presso un istituto di previdenza mentre, per i liberi professionisti è possibile aderire, in modo del tutto volontario, a una cassa pensioni.

Indennità di maternità

Le future mamme che hanno un lavoro possono far conto su un congedo e un’indennità di maternità. Possono richiedere gli assegni familiari sia le lavoratrici dipendenti sia le libere professioniste, anche nel caso i figli delle lavoratrici risiedano in altri Paesi.

Chi perde il lavoro in Svizzera

Chi aveva già un lavoro e sfortunatamente lo ha perso deve dichiararlo, nel più breve tempo possibile, all’Ufficio Regionale di Collocamento (URC) e al proprio comune di domicilio per trovare un nuovo lavoro in Svizzera e richiedere l’indennità di disoccupazione. Infatti, i cittadini stranieri residenti in Svizzera, a prescindere dalla loro nazionalità, con permesso di domicilio o dimora valido, possono richiedere l’indennità di disoccupazione purché soddisfano le condizioni richieste.

Il dipendente straniero in possesso di un permesso di soggiorno a tempo determinato che perde il posto di lavoro o il cui contratto di lavoro è scaduto e quindi rimane disoccupato, può restare nella Confederazione Svizzera per altri 6 mesi in cerca di un nuovo lavoro. A tale scopo però, è necessario richiedere un permesso speciale dalla competente autorità cantonale di migrazione.

Per la registrazione è necessario fornire un documento d’identità valido, il certificato di assicurazione sanitaria e l’attestato di domicilio rilasciato dal proprio comune di residenza.

Svizzera italiana: referendum sui limiti ai frontalieri

Con il referendum del 2016, il Canton Ticino si esprime favorevole a fissare dei limiti ai frontalieri che quotidianamente si recano in Svizzera per lavorare. Con il 58% di si al referendum potrebbe essere imposto un tetto massimo ai frontalieri e sarà data precedenza alle persone nate in Svizzera o che vi risiedono. A parità di qualifiche professionali resta al datore di lavoro la facoltà di assumere un cittadino svizzero o un frontaliero.

Ma cosa succederà ai frontalieri italiani? Il presidente dei frontalieri del Ticino assicura che i lavoratori italiani frontalieri non hanno nulla da temere. Secondo il presidente, quanto proposto dal referendum non diventerà mai legge.

Il referendum riguarda i frontalieri, ovvero coloro che abitano nei confini con la Svizzera italiana e pur vivendo in Italia lavorano in Svizzera. Resta tutto invariato per chi vuole trasferirsi a vivere in Svizzera.

Quanto si guadagna lavorando nella Svizzera?

Per lavorare in Svizzera, dove non è previsto un salario minimo o medio, è necessario cercare di accordarsi direttamente con il datore di lavoro per poter pattuire uno stipendio adatto alla propria mansione. Esistono anche, in diversi settori, dei contratti collettivi di lavoro in Svizzera, definiti dai datori di lavoro e dai sindacati. In ogni caso, prima di iniziare un nuovo lavoro, può essere utile informarsi on line sui livelli dei salari normalmente versati per il proprio ramo lavorativo.
A tal scopo l’Unione Sindacale Svizzera ha sviluppato un calcolatore salariale per conoscere quanto si guadagna medialmente facendo il proprio lavoro con il proprio livello di esperienza.

Conoscenza della lingua per ottenere un lavoro

La Svizzera ha ben quattro lingue nazionali: tedesco, francese, italiano e romancio. In base al cantone dove andrete a lavorare è fondamentale parlare la lingua parlata nel posto.

Parlare l’inglese non vi darà molti benefici a meno che non lavoriate presso una multinazionale e quindi in un contesto più internazionale.

In particolar modo nelle piccole e medie realtà lavorative avere una buona conoscenza della lingua parlata in loco, vi aiuterà molto nel trovare un lavoro in Svizzera. Il livello di conoscenza minimo della lingua varia in base alla posizione lavorativa per cui ci si candida.

Per ovvi motivi, la Svizzera Italiana, ovvero il Canton Ticino censisce la maggior influenza di italiani in cerca di lavoro.

Va altrettanto detto però, che le città Svizzere che hanno il più grande numero di offerte di lavoro sono proprio quelle dove si parla il tedesco. Secondo la pubblicazione periodica sulla situazione del lavoro, effettuata dall’affermato Schweizer Jobradar, Zurigo copre oltre il 20% degli annunci di tutto mercato lavorativo svizzero. Al secondo posto troviamo Berna, seguita da Aargau, Lucerna, Basilea, Genf, Waadt ed altri…

Settori di lavoro più richiesti in Svizzera

Sempre secondo lo studio dell’autorevole Schweizer Jobradar i settori lavorativi con più richieste di personale sono:

  • Sanità (infermieri, medici ed altro personale)
  • Informatica
  • Commercio al dettaglio
  • Edilizia
  • Ristorazione e Hotel
  • Servizi finanziari
  • Consulenze legali e business
  • Pubblica Amministrazione
  • Ottica e apparecchiature elettromedicali
  • Ingegneria meccanica

Come trovare lavoro in Svizzera

Dove e come iniziare la ricerca di un lavoro in Svizzera? Esistono molti portali web che permettono di cercare un impiego. Le possibilità di cercare un lavoro sono molte e online le opportunità di trovare lavoro in Svizzera sono maggiori.

Sul sito dell’Ufficio di collocamento pubblico svizzero oltre a tutte le informazioni ufficiali, utili a chi cerca lavoro, troverete tutti gli indirizzi degli uffici di collocamento della Svizzera. Altri siti importanti per trovare lavoro sono www.eures.ch e Job-room.ch. Visualizza la lista completa dei migliori siti e agenzie di lavoro presenti in Svizzera.

Con il nostro motore di ricerca è possibile visualizzare tutti gli annunci online pubblicati dai più importanti portali svizzeri. Clicca qui per consultare tutte le offerte di lavoro in Svizzera. Clicca qui per consultare le offerte di lavoro a Lugano.

7 Commenti

  1. Sono salvatore e sono alla ricerca di una lavoro in Svizzera. Sono un ex artigiano in manufatti in cemento avevo una fabbrica propria ma o dovuto chiuderla per vari motivi. Ho un esperienza di 20 anni di lavoro.

  2. Sono un falegname con esperienza trentennale su tutto il settore legno, arredo e mobilio sono alla ricerca di un lavoro

  3. Buongiorno,
    mi chiamo Alessandro e sono un autista di pullman con oltre 13 anni di esperienza e sono alla ricerca di un lavoro come autista in svizzera, abito nella provincia di Como. Grazie mille!

  4. Ciao mi chiamo Silvio sono ex artigiano edile pesatore pavimenti marmi di pregio graniti e murature pietre cercasi lavoro grazzie

  5. Buongiorno,
    sono un ragazzo in cerca di lavoro ed interessato a lavorare. Sono in possesso dei requisiti per lavorare In allegato trovate il mio curriculum.
    Vi ringrazio, resto in attesa di una risposta
    Bassirou Sarr

  6. Sono interessato a lavorare come infermiere in svizzera e in qualsiasi realtà. Ho una grande esperienza maturata in venti anni di pronto soccorso in ospedali Lombardi.

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