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Trovare lavoro online, gli errori da evitare

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Trovare lavoro online

Le nuove generazioni lo sanno bene, per trovare lavoro bisogna rimboccarsi le maniche e darsi da fare. Oggi non funziona più come una volta, con il porta a porta o con il “sentito dire”, esistono le agenzie interinali e, soprattutto, internet. Mezzo di diffusione per eccellenza, nel quale ci si può imbattere, giorno dopo giorno in centinaia di offerte di lavoro. Strano si direbbe, visto che in Italia c’è così tanta difficoltà a trovare un’occupazione, anche a fronte di un’offerta così ampia. La ragione è che bisogna prestare grande attenzione e saper valutare i vari annunci, molti dei quali fasulli. Ad ogni modo, le richieste serie ci sono, basta approcciarsi con la dovuta serietà e, in particolar modo, evitare gli errori più marchiani.

Qualche consiglio utile su cosa non fare

Spieghiamoci meglio. Trovare lavoro online può essere complesso, in particolare quando bisogna presentarsi ad un potenziale datore bisogna evitare di commettere imprecisioni e sbagli che porterebbero, di fatto, all’esclusione del proprio profilo seduta stante, prima ancora di essere intervistati via a vis. Vediamo allora alcuni “comportamenti” che sarebbe meglio evitare. Punto primo: a nessuno piace leggere pappardelle sulle nostre competenze e capacità, evitate quindi di dilungarvi troppo nella vostra descrizione o nella lettera di presentazione, risulterebbe noiosa, e i responsabili del personale finirebbero per scartare il vostro curriculum per sfinimento nella lettura.

Fate attenzione a dare le giuste informazioni, non dilungatevi con specifiche inutili, che non porterebbero alcun punto a vostro favore. Perché specificare, infatti, che siete abili in cucina, se il vostro obiettivo è quello di entrare in un’azienda che si dedica al copywriting? Può sembrare banale, ma errori di questo tipo sono all’ordine del giorno. Altra nota dolente è il modo in cui si può facilmente essere scartati da un selezionatore è quello di fornire un curriculum vitae banale, redatto male, senza formattazione e un ordine preciso delle informazioni. Il vostro cv deve essere pulito, bel leggibile, con tutte le informazioni inserite nel modo più appropriato, in modo da colpire l’occhio del reclutatore e balzare subito all’occhio: se a primo impatto il responsabile delle risorse umane sarà colpito dal vostro file, senza dubbio continuerà più volentieri nella lettura dello stesso. Inoltre la candidatura deve essere sempre accompagnata da una lettera di presentazione ben scritta.

Avete compilato il vostro curriculum in modo perfetto, bene. E ora? La pratica più sbagliata è quella di inviare lo stesso documento a tutti i potenziali lavoro di lavoro, specie se quelli che state “sondando” sono campi professionali tra loro differenti. Regola indispensabile, quindi, è “variare”. Esatto, redigere più curricula, ciascuno dei quali sia in grado di mettere in luce alcuni aspetti delle vostre capacità, modulando i contenuti sulla base della posizione lavorativa per la quale volete concorrere. Vi risulta complesso? Sappiate che sarà di meno il tempo perso a compilare un nuovo curriculum rispetto a quello che impiegherete per trovare un’occupazione. Quindi, perché non fare questo piccolo sforzo?

È indispensabile scegliere bene, valutare quale sito si occupi del settore a cui siamo interessati. Iscriversi solo in portali generici, nel quale i datori di lavoro di qualsiasi ramo possono caricare i propri annunci, può essere utile, ma di certo non garantisce di trovare richieste nel vostro ambito professionale. Cercate quindi siti di nicchia, specifici, che possano davvero fare al caso vostro.